Settimana blu per classi PRIME e SECONDE

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16 settembre 2019: finalmente si parte per la settimana blu con meta Argentario!
Quest’anno la scelta è ricaduta sui meravigliosi paesaggi della Toscana tra Porto Ercole e l’isola del Giglio che abbiamo esplorato sulle nostre barche a vela già preparate al nostro arrivo dagli speciali skipper della Oxygene Sail. Gli equipaggi hanno lasciato il porto e la nostra settimana per mare è cominciata. Come al solito ad ognuno vengono assegnati determinati compiti per poter vivere al meglio e in armonia questi giorni di particolare convivenza. Questo è uno degli aspetti importanti della settimana blu; ciascuno ha delle responsabilità da rispettare, è un lavoro di squadra in cui, se viene a mancare un elemento, tutto può essere compromesso. Solo collaborando è stato possibile raggiungere la bellissima isola del Giglio che abbiamo esplorato in parte anche a piedi, con un trekking che ci ha condotti al castello del Giglio.
Purtroppo, come spesso avviene viaggiando per mare, abbiamo dovuto fare i conti anche col brutto tempo e sono cambiati i nostri piani: non potendo navigare fino a Giannutri siamo ritornati a Cala Galera dove abbiamo trascorso gli ultimi due giorni tutti insieme in grande allegria.
La partenza, ormai imminente, ci ha però portati a riflettere su come questi pochi giorni ci abbiano cambiati e ci siano stati di grande insegnamento. Infatti, non a caso questo programma è stato chiamato “Aula sul mare”: la barca a vela insegna, forgia lo spirito e permette di avere una capacità di adattamento maggiore. L’equipaggio diventa la propria famiglia per un’intera settimana e persone di cui neanche conoscevi il nome possono rivelarsi grandi amici coi quali si condivide il ricordo di un’avventura magnifica.
Tuttavia al ritorno ci tocca fare i conti anche con la settimana di scuola che non abbiamo trascorso sui banchi delle nostre classi e verifiche e interrogazioni  sono note dolenti che preferiremmo non toccare. Siamo però consapevoli di quanto ci abbia arricchito questa settimana e, in fondo, l’aver affrontato vento, mare e un tempo non del tutto favorevole, ci ha dato degli strumenti alla pari di una ordinaria lezione frontale per superare queste difficoltà.
 

Aula blu come il mare…
Settimana in barca a vela per gli studenti del Roccati

Anche quest’anno l’esperienza in barca a vela in mare aperto, vissuta dai ragazzi dell’Istituto Baldessano-Roccati, li ha portati a casa un po’ più consapevoli della vita di gruppo e delle loro capacità e per questo resterà sempre nei loro cuori.
Gli studenti e i loro insegnanti accompagnatori (proff. Siberino, Collo, Finazzi e Urzi) sono partiti domenica 31 marzo e sono arrivati a Livorno dopo un viaggio in bus di cinque ore; da qui hanno poi preso la nave, con la quale, il giorno successivo, sono arrivati al Golfo Aranci, presso il quale un pullman li ha condotti a Palau. Infine, un traghetto li ha accompagnati fino all’isola della Maddalena.
Qui i ragazzi hanno conosciuto i rappresentanti dell’OxygeneSail, che li avrebbe accompagnati nel loro avventuroso percorso nello splendido mare della Sardegna. Successivamente si sono divisi nei vari equipaggi: Boboa, Glencora, Oxygene, Petrel, Ray-Sol, Signor Hood e X-Ray.
Nelle diverse barche i ragazzi, appena arrivati, si sono adoperati per preparare il pranzo, chi con più e chi con meno successo e, terminato il pasto, sono salpati per la prima volta; già dal primo giorno gli equipaggi hanno imparato i principali termini della vela: cazzare e lascare le vele, orzare e poggiare la barca.
La prima e le successive due notti si è dormito in rada, mentre le ultime due al porto della Maddalena
I ragazzi hanno trascorso i primi giorni completamente in balia del mare, comunque in ottimali condizioni climatiche, convivendo in spazi ristretti, e quindi conoscendosi meglio, e imparando ad autogestirsi.
Mercoledì pomeriggio, grazie al consenso dei docenti, i più coraggiosi hanno fatto il bagno nelle cristalline acque sarde e il giorno dopo, scesi a terra, i ragazzi hanno visitato due musei, uno storico e uno sui minerali, la casa di Garibaldi e poi la sera finalmente sono arrivate le tanto attese docce…
Tra alti e bassi, insegnamenti e divertimenti, gli allievi spensieratamente hanno concluso la nuova esperienza a contatto con il mare, esperienza di vita, che rimarrà per sempre dentro di loro.

Leggi i seguenti articoli, scritti dal prof. Bartolo Collo, che illustrano l’esperienza di quest’anno.

Trasporti

Equipaggiamento